Salute e Sanità

"Un ulteriore e importante passo in avanti per la riorganizzazione sanitaria del nostro territorio, per anni collassata dalle troppe criticità. Oggi, grazie alla rete di cooperazione istituzionale creatasi tra la direzione sanitaria dell’Asl di Latina guidata dalla commissaria straordinaria Dott.ssa Sabrina Cenciarelli, la Regione Lazio ed il Comune di Formia, è finalmente avviato il cambiamento di rotta affinché il diritto alla salute e ad un servizio sanitario pienamente efficiente diventino realtà concrete", sottolinea il Sindaco Gianluca Taddeo.

Il sindaco di Formia ha chiesto al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca un incontro urgente sulle problematiche sistemiche e congiunturali che caratterizzano il comparto sanità nel comprensorio centro e contestualmente al sindaco di Latina Matilde Celentano, quale presidente della "Conferenza locale per la Sanità".

L’incontro è stato aperto dal Sindaco di Formia Gianluca Taddeo che ha ricevuto l’unanime applauso per la sensibilità dimostrata nel voler risolvere in collaborazione con la Direttrice Cavalli alcune criticità legate al servizio di Oncologia del Dono Svizzero. Il primo cittadino ha sottolineato proprio l’importanza di operare in sinergia tra Istituzioni, ascoltando le istanze che arrivano dalle Associazioni di volontariato.

Obiettivo: diffondere la cultura della prevenzione e dell'importanza delle Breast Unit nella diagnosi e cura dei tumori al seno. Prenotare una visita senologica, aderire agli screening della Regione Lazio è il modo migliore per fare prevenzione. La Breast Unit aziendale è diretta dal prof. e luminare Fabio Ricci, pluripremiato cittadino onorario di Roccagorga, Gaeta, Sermoneta, Aprilia e Sezze.

Compie 50 anni il Centro Trasfusionale di Formia, nato nel maggio del ’72 in occasione del II congresso nazionale che si tenne all’epoca all’Hotel Ariston grazie all’iniziativa dei cofondatori, il tecnico Fulvio Farinella e il medico Francesco Acquafredda. Ieri mattina presso la Sala Conferenze dell’ospedale “Dono Svizzero” si è svolta una toccante cerimonia con la presenza dei vecchi e attuali dipendenti, medici e primari anche del passato

“Lo sviluppo e la valorizzazione dell’ospedale Dono Svizzero tra gli obiettivi prioritari dell’Amministrazione comunale di Formia. Con questo obiettivo, ed in questo contesto, si è svolta la Commissione Salute e Sanità. L’incontro è partito dalla consapevolezza condivisa del ruolo centrale che l’ospedale Dono Svizzero di Formia, in qualità di Dea di I livello, svolge non solo per la comunità di riferimento ma per l’intero comprensorio del Golfo di Gaeta. La riunione è stata l’occasione per affrontare in modo organico le criticità esistenti attraverso la voce di chi, ogni giorno, lavora per colmare le carenze esistenti e fornire un’assistenza all’altezza delle aspettative dei cittadini. All’incontro sono intervenuti alcuni direttori dei reparti del Presidio Ospedaliero: Francesca D. Cardillo (Uosd Oncologia P.O. Centro Sud), Serenella Gioia Dalmaso (UOC Medicina Generale D.E.A. 1° Livello Formia), Antonio Treglia (UOC Nefrologia e Dialisi P.O. Sud Formia) e i pediatri Giuseppe Buttaro e Lucia Masi.