Dal 23 febbraio al 1° marzo alla Corte Comunale si terrà la Mostra fotografica e Pittura digitale "Mistero e Simbolismo Enigmatico di un Carnevale a Venezia"
La rassegna Formia D’Amore e D'Arte proposta dal Salotto culturale Koinè, con il patrocinio del Comune di Formia, prosegue con la Mostra fotografica e Pittura digitale “Mistero e Simbolismo enigmatico di un Carnevale a Venezia” dal 23 febbraio al 1° marzo presso la Corte Comunale: 17.30 - 20.00
“Mistero e Simbolismo enigmatico di un Carnevale a Venezia”
Da secoli il mondo delle maschere è intriso di mistero e di un simbolismo enigmatico che affascina, coinvolge e incuriosisce.
Nel carnevale di Venezia, la maschera nasce per l’esigenza di nascondere la propria identità. L’essenza del carnevale stava nel potersi mescolare alle feste e per strada, e ricchi e poveri si confondevano gli uni con gli altri. I primi si aggiravano nei luoghi meno “raccomandabili” senza essere riconosciuti, i secondi potevano godere per un po’ della sensazione di essere come gli altri, e così il carnevale diventava il periodo in cui le classi sociali venivano “azzerate” e tutti si divertivano insieme. Nei tempi più recenti, le maschere e i relativi costumi, inizialmente semplici e tutti uguali proprio con l’intento di essere indistinguibili, sono diventati invece l’occasione di sfoggiare la propria creatività, l’abilità artigiana di chi li produce, il gusto per la ricerca dei materiali e l’inventiva. Le maschere sono diventate oggetti d’arte di enorme pregio e valore, spesso unici e irripetibili, fatti su misura e protagonisti di concorsi e sfilate.
Per non parlare, della riflessione psicologica dedicata al personaggio che si vuole rappresentare. La maschera deve avere un forte potere comunicativo, che assolva al compito di far diventare altro da sé chi la indossa.
Atmosfera...eleganza...poesia...divertimento...MAGIA! Venezia è di per sé un incanto...A Carnevale di più...Non si può raccontare se non con le immagini. Passeggiare nelle calli...fermarsi nelle piazze...fotografarsi sui ponti...in un brulichio di maschere stupende...tradizione e vita che scorre...Uno spettacolo all'aperto. Le Opere esposte sono di Paolo Di Russo e Palma Aceto
